Azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica (D.M. 170/2022)

PNRR MISSIONE 4: ISTRUZIONE E RICERCA Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università – Investimento 1.4 -  Intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado e alla lotta alla dispersione scolastica, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU -  Azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica (D.M. 170/2022).

Codice progetto: M4C1I1.4-2022-981-P-16126

Cup J84D22005100006

Titolo progetto: Scuola presente scuola aperta 

Il progetto intende ridurre il fenomeno della dispersione scolastica e dell'abbandono, favorendo l'inclusione e il successo formativo delle studentesse e degli studenti più fragili, con programmi e iniziative specifiche di mentoring, counselling, orientamento e ri-orientamento attivo e consapevole,  anche potenziando le competenze di base da parte degli studenti al fine di ridurre il divario educativo attualmente presente. Ci si propone di realizzare interventi capaci di intrecciare i percorsi di apprendimento curricolari con quelli extra-curricolari, alimentando e facendo crescere una metodologia che sappia integrare e giovarsi di esperienze multiple. La pluralità degli interventi mira a rimotivare le studentesse e gli studenti a rischio abbandono offrendo una prospettiva nuova sul senso dello stare a scuola. L' ampliamento del tempo scuola come tempo educativo, attraverso l'apertura della scuola e dei suoi laboratori durante l'intera giornata, realizza l'idea della scuola come centro civico e fucina di idee anche in sinergia con il territorio. Le azioni e gli interventi vanno progettati in modo longitudinale e pluriennale per seguire i percorsi educativi e di apprendimento nel loro evolversi e, in particolare, per poter intervenire con tempismo e in modo preventivo anche in base ai segnali flebili che sono indicatori importanti del potenziale rischio di situazioni di disagio, fragilità e abbandono a volte sottovalutati.
I risultati attesi degli interventi sono i seguenti: - miglioramento degli apprendimenti delle studentesse e degli studenti e dei livelli di competenze disciplinari e trasversali raggiunti; - diminuzione dell'abbandono e delle assenze; - miglioramento delle competenze di comune progettazione e riflessione di docenti ed educatori; - consolidamento di un modello di scuola inclusiva improntato a inter-professionalità, innovazione didattica, co-progettazione, co-programmazione; - potenziamento delle risorse emotive delle studentesse e degli studenti; - ricerca del benessere psicofisico all'interno del senso di fare scuola;  - forte interazione tra scuola e territorio.